25/01/08

Che classe... (2): ma non si vergognano?


Ma non si vergognano neanche un po', ad esempio quando si rivedono in televisione o sulle pagine dei giornali, "immortalati" da centinaia di telecamere e macchine fotografiche? Non hanno un minimo di pudore? Non pensano che si trovano in una sala istituzionale (la più importante, peraltro) e non in curva allo stadio o all'osteria?
Ieri abbiamo assistito a uno dei punti più bassi (ma ce ne saranno ancora tanti altri e sempre peggio, temo, anzi ne sono convinta) della civiltà italiana. Quando Nuccio Cusumano, un senatore dell'Udeur (il partito di Mastella per intenderci quindi eletto con il centrosinistra) ha dichiarato in aula"Per questo, in solitudine, voto la fiducia al governo Prodi", è stato assalito, insultato, umiliato volgarmente e sarebbe stato perfino picchiato se non fossero intervenuti i commessi del Senato. Tutto questo non da un gruppetto di ultrà usciti dallo Stadio Olimpico e intordottisi con l'inganno in Senato, ma dai suoi stessi colleghi, dal suo capogruppo al Senato: un uomo coi capelli bianchi, quindi con un'età che proporzionalmente dovrebbe portare anche saggezza, decoro ed educazione. "Pezzo di merda, traditore, cornuto, frocio", questi solo alcuni degli epiteti lanciati da tal Tommaso Barbato (il capogruppo di cui sopra), il quale si è anche scagliato verso Cusumano, cercando di mettergli le mani addosso. Non c'è riuscito per l'intervento dei commessi e di altri senatori. In compenso però gli ha sputato! Sì, gli ha sputato uno dei gesti più volgari, offensivi, infimi, disgustosi e schifosi che possa fare un uomo per strada figiuriamoci in Senato. Ma non contento di questa sua edificante performance, Barbato in un'improvvisata conferenza stampa ha avuto il coraggio di dire che non solo non aveva sputato a Cusumano, ma non l'aveva neanche aggredito!!! Ma lo sa Barbato, cosa significa in italiano aggressione? Evidentemente no, allora prendendo il dizionario Garzanti cito: aggressione= attacco, assalto improvviso.
E' riuscito a dichiarare: "Non l'ho aggredito, certo non l'ho trattato bene. D'altra parte ha votato contro le decisioni dell'ufficio politico e quindi è un traditore".
Cusumano traditore? Lui che ha semplicemente dato fiducia alla coalizione che lo aveva portato in Senato? Allora riprendo in mano il Garzanti e cito: tradimento = il tradire, l'essere tradito ' alto tradimento, (dir.) delitto contro lo stato o le persone che lo rappresentano ' a tradimento, con l'inganno.
Mastella, il campione del mondo dei voltagabbana, ha voluto precisare: "Tradimento atroce", quello di Cusumano.
Ovviamente i gentiluomini in Senato non mancano: c'è chi ha stappato bottiglie di spumante (Gramazio, Alleanza Nazionale), chi ha gridato a Cusumano "mafioso e squallida checca" (Nino Strano, Alleanza Nazionale), chi ancor si è messo a mangiare, rigorosamente con le mani come si conviene ad un essere civilizzato, pezzi di mortadella, riempiendosi la bocca e mostrandosi orgoglioso alle telecamere (di questo al momento di scrivere non ricordo il nome, ma lo scprirò).
Questi sono gli "onorevoli", questi sono gli uomini perbene, i "signori", quelli che portano giacca e cravatta e quindi sono rispettabili e distinti. Sono la classe dirigente dell'Italia! Quelli che decidono, ad esempio, quanto dobbiamo pagare di tasse, noi (ovviamente) non certo loro. Sono quelli che vanno in chiesa a pregare e fare la comunione, che vanno in piazza a manifestare contro i diritti civili (le unioni di fatto per esempio) e a manifestare solidarietà al papa perché loro sono buoni e bravi.
Distinti lo sono sicuramente: da me che ormai nutro il più profondo disprezzo nei confronti di questi cialtroni, arroganti, viziati, viziosi, pusillanimi.
Per fortuna di Cusumano (per il quale non nutro alcuna simpatia personale, ma al quale va tutta la mia solidarietà e la mia gratitudine per avere comunuqe tenuto fede al suo impegno politico) alla fine di questa memorabile giornata è stato espulso dall'Udeur per "indegnità politica". Lui? Fantastico...
A questo punto spero solo che i magistrati riescano a portare a termine il processo contro la signora Mastella e il suo degno consorte, per vederli (se non in galera) almeno agli arresti domiciliari. Sempre che siano colpevoli, si intende (???!!!???)

1 commento:

Anonimo ha detto...

sicuramente una classe politica di pagliacci... probabilmente cominciando da quel signore che si è preso la responsabilità morale di guidare una nazione (dico: una nazione, non un ufficio di lavavetri) con una coalizione - armata brancaleone che metteva insieme di tutto dal terrorista delle brigate rosse (condannato per reati gravissimi) all'esponente del partito monarchico passando per cattolici, radicali, comunisti un po' sì e un po' no, verdi, gialli e rossi, una banda di cialtroni pur di andare contro berlusconi... che adesso ci cuccheremo di nuovo grazie al magnifico signor prodi...

pagliacci