13/10/09

Eurispes Rapporto Italia 2009 smentisce Berlusconi crolla consenso del Governo

Visto che i nostri mezzi (cosiddetti) d'informazione hanno ritenuto opportuno non diffondere questi dati, almeno noi blogger facciamoli conoscere


Eurispes Rapporto Italia 2009 smentisce Berlusconi crolla consenso del Governo. Il 70% degli italiani non crede nel Governo in carica.


Oggi a Roma l’Eurispes istituto privato di studi politici, economici e sociali, senza fini di lucro, ha presentato il “Rapporto Italia 2009” che da ventun’anni fotografa la società italiana. Con gli stipendi più bassi d’Europa per gli impiegati e da capogiro per troppi manager il rapporto rileva che più del 70% degli italiani non crede nel Governo in carica. Dunque un dato importantissimo che smentisce categoricamente i dati sul consenso a questo Governo che Berlusconi sbandiera ai quattro venti ogni giorno.

Dal rapporto emerge una una realtà nazionale caratterizzata da stipendi bassi, precariato e assenza di lavoro. Mentre le retribuzioni in Italia risultano le più basse d’Europa, gli stipendi dei livelli dirigenziali risultano quasi quattro volte superiori a quelli degli impiegati che operano nello stesso comparto. Un divario che cresce ulteriormente se si guarda ai top manager con compensi 243 volte maggiori delle retribuzioni medie.

Solo il 12,4% ritiene che la flessibilità nel lavoro sia uno strumento per eliminare la disoccupazione. Per la maggioranza questa peggiora le possibilità occupazionali dei giovani e rende il lavoro più incerto.

Quasi la meta’ degli italiani boccia l’uso dell’energia nucleare. Con motivazioni differenti, affermano di essere contrari alla attivazione di centrali sul nostro territorio il 45,7% dei cittadini, a fronte del 38,3% dei favorevoli. In particolare, le motivazioni di quanti si oppongono al nucleare sono il non ritenere questa una soluzione rapida per risolvere i problemi connessi all’energia (18,4%) e il timore dei rischi che una tale scelta comporterebbe (27,3%).

Inoltre dal Rapporto Italia 2009 emerge che il 58,9% degli italiani si dice favorevole al riconoscimento giuridico delle unioni omosessuali. Un dato importante che rileva come gli italiani siano molto più avanti di coloro che siedono in Parlamento. La maggioranza degli italiani afferma – dice l’Eurispes – di considerare l’omosessualità una forma di amore come l’eterosessualità”, e meno di un italiano su 10 (9,3%) la considera immorale.

La Chiesa di Papa Benedetto XVI, invece, registra un forte calo da un anno all’altro, passando dal 49,7% del 2008 al 38,8% di quest’anno. Le “aree deboli” del consenso, per il Vaticano, sono soprattutto il Nord – Ovest (fiducia al 25,9%) e coloro che si dicono di sinistra (fiducia al 23,1%). Al contrario, il sostegno è più forte tra gli over 65enni (51,7%), nel Sud Italia (60,7%) e tra quanti si dicono politicamente di centro (56,3%).

La notizia sul rapporto Eurispes di oggi è stata già censurata dai principali media on line, Corriere.it e Repubblica.it infatti, sono tra le prime testate on line a non dare la notizia nella loro homepage.

Il Ministro Maroni ha, infatti, rubato la scena dell’attenzione della stampa con il “traffico di organi di bambini” – notizia gravissima – ma che in queste ore sta eclissando tutte le notizie drammatiche che arrivano sulla recessione negli Usa e sicuramente occuperà le prime pagine dei quotidiani di domani e le aperture di tutti i tg di prima sera. E’ una notizia che cerca ovviamente di distrarre gli italiani da tutto il resto.

11/10/09

Il mio pensiero per Maurizio

E adesso che sei dovunque sei chissà se ti arriva il mio pensiero...
Ti ho conosciuto per Ligabue e ho capito subito che eri una persona eccezionale. Un Artista con la A maiuscola, un eccellente professionista, ma anche una persona semplice, sincera, generosa, disponibile che aveva quella capacità di mettere le persone immediatamente a proprio agio che solo i piu grandi hanno. Quella generosità d'animo che non hanno i superbi, quella delicatezza che solo le persone educate hanno, quella sensibilità che solo le persone speciali posseggono. E tu speciale lo eri davvero. Sempre sorridente, sempre pronto a dare una mano a chiunque, che fosse il personaggio di turno da fotografare (e tu li hai fotografati tutti i grandi e i piccoli della musica) o la persona sconosciuta che veniva a chiederti uno scatto da pubblicare su un libro. Io appartenevo alla seconda categoria ma tu trattavi tutti allo stesso modo: con grande gentilezza, con l'educazione che ti contraddistingueva, con il sorriso da uomo buono e generoso che eri. E lo si capiva subito che tu eri proprio così come ti presentavi, che quella non era una facciata ma una solida e splendida realtà. E immediatamente chi ti incontrava si sentiva tuo amico, capiva che di te poteva fidarsi e che da te avrebbe sempre trovato una porta aperta, sui tetti di Roma. E non importava se sarebbero passati anni, bastava reincontrarsi, anche solo casualmente, per capire, per provare che tu non avresti mai deluso le aspettative. Perché tu non hai mai deluso le aspettative di chi ti chiedeva qualcosa. Mancherai alla tua famiglia, ai tuoi amici, al tuo bellissimo cane e alla tua compagna, immensamente. Ma mancherai anche, tantissimo, a tutti quelli che - come me - hanno avuto la fortuna di trovarti sulla loro strada almeno una volta nella vita. Ci mancheranno le tue chiacchiere, i tuoi sorrisi, la tua sincerità, la tua generosità, la tua capacita di rendere questo mondo un po' migliore. Ci resteranno, invece, le tue foto, la tua visione del mondo, la tua filosofia di vita. E queste cose ci aiuteranno a rendere questo mondo un po' migliore...
Buonanotte Maurizio, e buon viaggio.

02/10/09

IL DECRETO LEGGE "ANTICRISI"è passato per soli 20 voti e in aula mancavano 23 deputati del Partito Democratico!

Sono a dir poco (e per mantenermi educata) indignata dal comportamento di questi 23 geni del PD che non si sono presentati in aula per votare contro (in quanto opposizione) l'ennesimo decreto disgustoso, quello cosiddetto anticrisi che introduce lo scudo fiscale. Vale a dire se sei un evasore fiscale, o un ladro o un criminale che ha portato i soldi all'estero, puoi farli rientrare in Italia pagando il 5%! Ma come si fa? Dove stavano? Che dobbiamo pensare? Che hanno preso i soldi per non presentarsi e non votare? Ma non si vergognano (domanda retorica, certo che no altrimenti sarebbero andati in aula). Vorrei sapere i loro nomi, guardarli in faccia perché rappresentano anche me (PURTROPPO). Ma come si fa ancora a votare PD dopo una cosa del genere? Come si può dar ancora fiducia a 'sta gente? Ma chi cazzo sono 'sti banditi, conniventi con quell'altra massa di banditi che governa?
Che non votino i parlamentari della maggioranza è ovvio, che non votino un decreto così quelli dell'UDC non mi stupisce, ma che 23 "democratici" non si presentino in un momento così importante, per votare un decreto come questo è vergognoso, disgustoso, immorale, indecente, avvilente, insultante per chi paga le tasse, per chi è onesto, per chi va a votare convinto che si possano ancora cambiare le cose democraticamente in un paese come questo.
Evidentemente questi signori e queste signore non sanno cosa sia la vergogna, il disgusto, la moralità, la decenza, la dignità, il rispetto, l'onestà, la speranza. Non ne hanno - evidentemente - la minima idea. E non hanno giustificazione.
Mi auguro che il prossimo segretario del partito (se ce ne sarà ancora uno, di partito e di segretario) voglia espellerli.
Questi sono i nomi da ricordare e da ringraziare:

Ileana Argentin
Paola Binetti
Angelo Capodicasa
Gino Bucchino
Enzo Carra
Lucia Coldurelli
Stefano Esposito
Giuseppe Fioroni
Sergio D'Antoni
Antonio Gaglioni
Dario Ginefra
Oriano Giovanelli
Gero Grassi
Antonio La Forgia
Linda Lanzillotta
Marianna Madia
Margherita Mastromauro
Giovanna Melandri
Lapo Pistelli
Massimo Pompili
Fabio Porta
Giacomo Portas


Grazie veramente, a nome di tutti quelli che pagano - da sempre - le tasse. E un ulteriore ringraziamento da tutti quelli che oltre a pagare le tasse vi hanno anche votato.


P.S. In realtà Furio Colombo (all'inizio indicato come assente) era presente alla votazione e ha votat contro. Quindi i deputati scellerati sono 22, quelli indicati