12/08/11

VASCO ROSSI: UN POVERACCIO OSSESSIONATO


In questi giorni di agosto, Vasco Rossi fa polemica da solo. Ci eravamo ormai dimenticati della sua imbarazzante esternazione via facebook con la quale lanciava la a sfida a Ligabue che (secondo Vasco) "ne deve mangiare ancora di polenta prima di arrivare ad essere paragonato a lui", era appena stato dimesso - Vasco - dalla clinica dove è stato ricoverato per un po' - ed eccolo che riparte all'attacco di Ligabue, e non solo. Prima definisce Luciano "un bicchiere di talento in un mare di presunzione" (già detto da Mick Jagger a Madonna), poi rincara la dose dicendo che è arrogante e presuntuoso, in mezzo ci ficca (al Tg1 dell'amico Mollica) la ricetta del suo cocktail di psicofarmaci con cui si tiene su da tempo per combattere la depressione, e un attacco ai giornalisti (che non guasta mai) "che non capiscono nulla e fraintendono tutto" (anche questo già detto, e da chi poi!). Insomma, Vasco evidentemente si annoia ed è confuso. Fa bene Ligabue a non rispondere (cosa che fa letteralmente impazzire Vasco): "Rispondere agli insulti è solo bassa promozione", canta Luciano in una delle canzoni del suo ultimo album. Appunto.Credo che Vasco Rossi ormai sia solo un miliardario annoiato dalla vita col cervello fuso dalle mille droghe che si è preso in vita sua. Ha fatto delle gran belle canzoni e dei gran bei concerti ma personalmente non l'ho mai ritenuto un mito. E queste sue esternazioni dimostrano che non solo si sente un mito e un padreterno, ma anche che sta andando incontro a una brutta vecchiaia (sempre che ci arrivi - e non sto certo auguradogli la morte sia ben chiaro), fatta di ossessioni e di deliri di onnipotenza. Oltretutto dice tutto e il contrario di tutto, non legge (né ascolta) quello che dicono gli altri, gioca a fare la vittima (di chi poi?), l'incompreso, il genio maledetto. Francamente se ne potrebe fare a meno delle sue esternazioni. Magari se mettesse tanta energia nello scrivere qualche canzone che possa definirsi tale, saremmo tutti più contenti. E poi - una volta per tutte - perché non la fa finita di attaccare sempre Ligabue che, da gran signore qual è, neanche gli risponde? Ligabue sembra essere la vera ossessione di Vasco. Ma perché non si placa? Perché non pensa alla sua musica e alla sua vita?