21/12/07

Il Natale che vorremmo...


Il Natale che vorremmo è un Natale senza guerre, senza urla, senza lamenti, senza volgarità, senza arroganza, senza prepotenza, senza superbia, senza disprezzo. Impensabile forse, ma ognuno di noi, credo, nel suo piccolo può fare qualcosa. A cominciare dai regali: basta con questa orgia consumistica che ti manda letteralmente fuori di testa e sotto in banca. Basta con l'ipocrisia del "volersi bene ad ogni costo", basta con questi auguri mandati via sms: se vuoi realmente augurare qualcosa di bello a qualcuno lo fai guardandolo negli occhi, prendendogli le mani, o - se è troppo lontano - chiamandolo e parlandoci. Basta con questi cenoni e pranzi luculliani di cui tutti poi si lamentano. Pensiamo a chi è meno fortunato di noi, a chi sta negli ospedali, a chi è costretto a dormire per strada, a chi non ha una famiglia, a chi non ha neanche un amico. Pensiamo a chi non sa come arrivare a domani e doniamo noi quel che possiamo: può essere un gesto, una maglia che mon mettiamo più o anche una coperta che ci avanza. O un semplice gesto, un sorriso, una moneta. A noi non costa nulla, a chi ci sta di fronte può anche salvare la vita.
Il Natale che vorremmo è soprattutto un Natale caldo, sereno, limpido, luminoso, gioioso...

1 commento:

Unknown ha detto...

c'hai proprio ragione eppure...!!!!