06/11/07

BASTA VIOLENZA (soprattutto sulle donne e su bambini)

Dopo qualche giorno di assenza forzata, eccomi di nuovo qui. L'argomento del giorno - purtroppo - è la caccia al rumeno. L'ennesimo episodio di ferocia, bestialità, violenza e follia omicida ha portato un ragazzo di 24 anni a picchiare, derubare, uccidere una donna di 47 anni che tranquillamente se ne tornava a casa sua, a piedi, dopo essere scesa dalla metro. In una strada poco illuminata - forse - ma al centro di Roma (e anche se fosse stata periferia sarebbe stata la stessa cosa). La violenza, la ferocia, la determinazione con cui quest'uomo ha ammazzato una donna fa rabbrividire, il disprezzo per quella donna (per tutte le donne, evidentemente) di un ragazzo di 24 anni che già che c'era ha provato pure a violentarla (senza riuscirci, pare)fa ancora più ribbrezzo: l'ha gettata, come fosse un sacco di stracci o di spazzatura, in un dirupo, in una sorta di discarica. Come si può recuperare un essere del genere? Come può essere reintegrato in un qualsiasi tessuto sociale uno che a 24 anni vive così? Le leggi ci sono anche in Italia, vanno applicate e fatte rispettare. Da sempre voto a sinistra, ho grande stima di Veltroni e grande ammirazione per quello che ha fatto a Roma e per Roma, non so se sia stato "distratto" da altri impegni e da altre vetrine, ma è arrivato il momento di provare a risolvere seriamente (lui e tutti coloro che siedono in parlamento e nei posti di potere) il problema della violenza sulle donne, sui bambini, sugli esseri più deboli e più indifesi. Su quelli che se li attacchi magari non reagiscono e ci puoi fare quello che ti pare. Sono da sempre per la circolazione delle idee, delle persone, delle culture, ma non riesco più a tollerare la legge del più forte, del più violenti, del più arrogante. Se sbagli paghi, e in casi come questo, per sempre.
E vorrei non sentire più frasi come "un rumeno .... una italiana, un extracomunitario... un gay, un indiano, un russo, un americano, un ebreo, un islamico, una svizzera...": siamo tutti persone, esseri umani, alcuni sono o diventano criminali, e vanno puniti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mah... sarebbe ora di ammettere che è proprio il buonismo ("siamo tutti uguali") e il garantismo ("c'è posto per tutti in Italia": peccato che la socialista Spagna abbia da tempo chiuso le frontiere ai romeni) a ogni costo ad averci portato alla tragica situazione in cui ci troviamo: proprio una decina di giorni a Milano fa due egiziani sono stati arrestati con l'accusa di aver rapito e violentato un ragazzo di 18 anni.

come vedi, violenza non solo sulle donne o i bambini, e sempre da parte di popolazioni di certi paesi. che - poveracci - non è colpa loro se hanno vissuto 50 anni sotto regimi bestiali come quelli comunisti o quelli islamici che li hanno ridotto a comportarsi da animali, ma è ora di vigilare soprattutto su questa gente e non far finta che siano uguali a noi.